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Attualità venerdì 08 gennaio 2016 ore 06:30

Una cerimonia sentita e partecipata

Qualche lacrima e tanta voglia di tenere viva la memoria di chi non c'è più nella cerimonia di consegna del 'Cervo d'argento'



PITEGLIO — Il 'Cervo d'argento' è l'onorificenza consegnata dal Comune di Piteglio a personalità che abbiano le proprie origini sul territorio e che si siano distinte nell'impegno sociale e civile all'interno della comunità.

Caratteristiche proprie di Giorgio Cecchini, presidente della Misericordia di Prataccio che quest'anno ha ricevuto il il riconoscimento il cui nome trae origine dal simbolo del Comune.

Stesse motivazioni per la consegna dell'onorificenza alla memoria di Emiliano e Battista Milani, entrambi scomparsi ma ben vivi nel ricordo di tutti a Piteglio. 

"Soddisfazione e tanta tanta emozione nel ricordare chi, pur non essendoci più, continua a fare tanto attraverso il messaggio che ha lasciato", scrive il sindaco Luca Marmo nel suo messaggio su facebook.

Il ringraziamento del sindaco va anche a  Diego Nardini Presidente della Misericordia di Popiglio e agli altri volontari che hanno ospitato la cerimonia.

Proprio di Diego Nardini il ricordo citato dal sindaco. "Mi sono passate molte immagini nella testa, molte frasi dette tanti anni fa e una ve la voglio dire, è stata detta da un amico ed ex volontario nel lontano 2005 alla festa che facemmo per inaugurare il Kangoo della Misericordia e il DAE che vi ricordo sono stati acquistati con la raccolta fondi in memoria di Emiliano. La frase fu questa: "Certo che Emiliano,anche se non c'è più, sta facendo sempre tanto per la Misericordia" e devo dire che non c'è frase più azzeccata. Oggi ho visto tanti occhi pieni di lacrime e questo vuol dire che il ricordo è ancora vivo dentro molti di noi, ciao grande Emilio".


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