Cronaca

Scivola sul pendio e precipita per 200 metri

Grave incidente per un alpinista sul monte Tambura, l'uomo ha riportato una frattura del ginocchio e un trauma cranico. Complesso il recupero

Il recupero dell'uomo che stava andando in ipotermia

La stazione di Lucca del Soccorso alpino e speleologico toscano è intervenuta ieri sera nel gruppo del monte Tambura per soccorrere un alpinista classe 1984 che si è infortunato dopo una scivolata sul ghiaccio.

L’uomo si trovava assieme ad un compagno, entrambi sono originari di Piacenza, ma residenti a Sarzana, in Liguria.  I due alpinisti erano perfettamente equipaggiati e avevano passato la sera prima nel rifugio Aronte, al passo della Focolaccia. Nel pomeriggio avevano poi intrapreso la discesa del versante della Carcaraia. 

Il calo repentino delle temperature e il vento molto freddo ha causato un raffreddamento dell’abbondante manto nevoso, trasformandolo in superficie e rendendolo molto scivoloso.

Nonostante i ramponi, l’uomo ha perso l’equilibrio mentre si trovava su un pendio molto ripido precipitando a valle per circa 200 metri. Nella caduta ha riportato la frattura esposta del ginocchio, vari traumi su tutto il corpo ed un importante trauma cranico

Per soccorrere l'uomo, a Gorfigliano nel tratto alto della strada diretta al Passo della Focolaccia, erano state attivate un'ambulanza con medico proveniente da Piazza al Serchio e un secondo mezzo fuoristrada della misericordia di Vagli di Sotto, oltre ai carabinieri di Gramolazzo e ad una squadra di vigili del fuoco.

Appena giunta la richiesta di aiuto, dal fondovalle sono immediatamente partite due squadre di soccorritori con medico del Sast, che hanno raggiunto a piedi l’infortunato.

Una volta stabilizzato il ferito, che stava già manifestando sintomi di ipotermia, intorno alle 23 da Luni è arrivato l’elicottero NH90 della Marina Militare dotato di dispositivi per la navigazione notturna che con estrema precisione ha calato il gancio del verricello sul target

Il ferito è stato recuperato dalla barella con il medico e trasportato all’ospedale di Pisa.