La tredicesima di oltre un terzo dei toscani è destinata a finire in bolletta, investita nei pagamenti di bollette, mutui, rate e tasse, coi regali di Natale che scivolano seppur di poco al secondo posto delle priorità: è quanto emerge da un'indagine condotta da Coldiretti Toscana e Ixè su un campione degli oltre 2,2 milioni di toscani che si avvicinano all'appuntamento con la riscossione della mensilità aggiuntiva di Dicembre.
Dall'indagine risulta che più di un toscano su tre (36%) quest’anno dovrà destinare la tredicesima per la maggior parte a fronteggiare il caro vita pagando bollette, mutui, rate e tasse come l’Imu in scadenza. Percentuale quasi analoga ma con un punto percentuale in meno (35%) la userà invece per le spese di Natale.
Fra quanti sono in attesa della tredicesima ci sono 1.138 pensionati, che riceveranno una mano per affrontare i forti rincari determinati dai costi energetici. Quest’anno appena il 25% del totale dei toscani che la riceveranno potrà destinarla al risparmio di fronte alle incertezze sul futuro, mentre il restante 4% ha altri programmi.