Attualità

Sostegno psicologico ai fragili, rifinanziati i progetti

Il servizio nato nella fase più acuta della pandemia da Covid-19 si è radicato sui territori dove tende la mano a ragazzi e pazienti oncologici

Resta in piedi il servizio di sostegno psicologico per minori e pazienti oncologici attivato nel 2021 in piena fase acuta della pandemia da Covid-19: la Regione Toscana ha rifinanziato i progetti con 560mila euro di risorse governative, che la giunta regionale ha assegnato alle Asl, alle Aziende ospedaliero universitarie (Aou) e all'Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispro) per la prosecuzione delle attività avviate. 

Il provvedimento è stato assunto con l'approvazione di una delibera proposta dall’assessore regionale alla salute Simone Bezzini. In Toscana particolare attenzione è stata dedicata ai pazienti oncologici, con l’attivazione di servizi appositi per il supporto psicologico e l’informazione dedicati sia ai diretti interessati che ai care giver.

“Il servizio di sostegno psicologico alle fasce più vulnerabili della popolazione nato a seguito della pandemia – ha detto Bezzini – è un servizio recente ma radicato sul territorio, che sta dando risultati importanti. Per questo abbiamo subito destinato alle aziende sanitarie, alle aziende ospedaliere e ad Ispro le nuove risorse, per garatire continuità nel servizio e non lasciare soli i pazienti che stanno ricevendo sostegno ed i loro care giver”.

Azienda che vai, progetto che trovi

Sono vari i progetti e gli strumenti attivati dalle divrese aziende e realtà sanitarie in Toscana. Eccoli in dettaglio