Attualità

Salute mentale, un punto unico per pazienti con misure di sicurezza

La Regione Toscana dà vita al 'Pur', un servizio di sanità penitenziaria che gestirà i percorsi di cura e le modalità di assegnazione alle Rems

Nasce e si costituisce in Toscana il punto unico regionale, Pur in acrononimo, per la gestione di pazienti con problemi psichici con misure di sicurezza. La giunta regionale, su proposta dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, ha recepito l’accordo della Conferenza unificata Stato-Regioni del 30 novembre 2022 sulla sanità penitenziaria. Il Pur si occuperà dei percorsi di cura, delle modalità di assegnazione nelle Rems toscane (ovvero delle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza che hanno sostituito gli ospedali psichiatrici giudiziari. come previsto dalla legge 81 del 2014), della gestione delle liste di attesa per entrare in una Rems e del monitoraggio dei dati.

Il Punto unico regionale è costituito presso l’azienda Usl Toscana Centro e ne fanno parte i direttori dei dipartimenti di salute mentale della Regione, i direttori dei servizi sociali, i direttori delle Rems di Volterra ed Empoli e un rappresentante della direzione sanità della Regione Umbria.

“Con questa delibera si struttura ufficialmente il Punto unico regionale per la gestione dei pazienti con misure di sicurezza – commenta Bezzini – La Toscana è tra le prime regioni a dare attuazione concreta all’accordo approvato dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, che permetterà di migliorare a livello regionale la presa in carico e la cura dei pazienti sottoposti a tali misure".