Attualità

Il bel tempo diventa una tassa

Pesce d'aprile dell'Accademia della Bugia di Le Piastre con una finta circolare del ministero delle finanze. "Un euro a testa per i solleoni estivi"

Non poteva non arrivare anche quest'anno la bugia per eccellenza, il pesce d'aprile della celebre Accademia della bugia di Le Piastre, sulla montagna pistoiese. L'anno scorso fu l'annuncio della riproduzione in scala della muraglia cinese sui crinali dell'Appennino per Pistoia Capitale della Cultura. Quest'anno, invece, è stata la tassa sul beltempo, vale a dire l'annuncio di un pagamento scaglionato a seconda delle condizioni meteo a partire dal 21 giugno, solstizio d'estate. 

L'annuncio? Con una finta circolare del ministero delle finanze con tanto di logo ministeriale. A darlo è stato l'ufficio "balzelli e tributi- sede distaccata di Le Piastre".

L'idea è nata dopo le ultime elezioni in vista del nuovo governo per il quale cominceranno a giorni le consultazioni: "Il nuovo esecutivo, con cinque anni davanti per far digerire agli italiani l'amara pillola non potrà fare a meno di introdurre l'ennesimo balzello. Ce lo chiede l'Europa per riallineare i conti", si legge nel finto comunicato che si preoccupa anche di sciorinare le tariffe definite "popolari" e "su base giornaliera": "Cielo con ampie schiarite: 10 centesimi a testa. Cielo terso: 20 centesimi. Sole persistente: 50. Fino ad arrivare a 1 euro durante i solleoni estivi", i più cari.