Il medico di famiglia che ha un ambulatorio sulla montagna pistoiese fingeva di vaccinare i no-vax è stato sospeso dall'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Pistoia.
L'uomo era stato messo agli arresti domiciliari il 31 Dicembre con l'accusa, appunto, di aver effettuato false vaccinazioni. A rendere nota la sospensione è stato il presidente dell'Ordine pistoiese Beppino Montalti.
Montalti ha chiarito che è al vaglio dell'Ordine la possibilità di costituirsi come parte offesa dal reato commesso.
L'inchiesta della procura di Pistoia è stata condotta dai carabinieri di Prato e dai Nas di Firenze e sono al momento indagate altre 19 persone mentre sono state sequestrate le false certificazioni verdi che, con questo sistema, erano state caricate sulla piattaforma web del sistema sanitario regionale.
Il medico avrebbe ricevuto i no-vax nel suo ambulatorio e dopo la somministrazione del falso vaccino avrebbe rilasciato la falsa attestazione dell'avvenuta somministrazione. Sarebbero decine i no-vax che si sarebbero rivolti al professionista, raggiungendo la montagna pistoiese anche da Prato, Lucca, Pisa e Firenze. Le accuse a carico del professionista sono falso, peculato, truffa al servizio sanitario nazionale, omissione di atti d'ufficio. La procura ritiene che l'uomo non si facesse pagare per le false vaccinazioni ma agisse perché convinto a titolo personale che i vaccini anti-Covid fossero inutili.