Cronaca

Allarme bomba scatenato da un gesto di rabbia

La polizia ha rintracciato il giovane profugo, ospitato sulla montagna pistoiese, che ha gettato lo zaino contro la questura scatenando il panico

Uno sfogo, un gesto di rabbia che ora costerà caro al 27enne originario del Gambia che ieri pomeriggio ha costretto gli artificieri a intervenire davanti alla questura di Pistoia per far brillare lo zaino dentro al quale si temeva potesse nascondersi una bomba. All'interno, invece, c'erano solo una felpa, un cellulare e dei documenti. 

Al ragazzo era stato notificato un provvedimento di allontanamento dalla struttura sulla montagna pistoiese in cui era ospitato, in attesa della risposta alla sua domanda di asilo. La disposizione della prefettura era stata adottata a causa dei suoi comportamenti ritenuti pericolosi per la tranquilla convivenza con gli altri ospiti. 

Questo, probabilmente, ha scatenato la reazione rabbiosa del giovane che in poche ore è stato rintracciato e denunciato per procurato allarme. 

Proprio negli istanti un altro allarme era scattato nel Palazzo di Giustizia di Firenze, evacuato dopo una telefonata anonima che annunciava la presenza di un ordigno. Allarme, anche in questo caso, rientrato ma solo dopo l'evacuazione dell'edificio e il controllo da parte delle forze dell'ordine.