Cronaca

Droga e rifiuti, i tentacoli delle mafie sulla Toscana

'Ndrangheta e camorra si infiltrano in particolare nei settori dei rifiuti, del turismo e degli appalti pubblici. La relazione della Dia

Tentacoli delle mafie sulla Toscana, in particolare nei settori del turismo, dei rifiuti e degli appalti pubblici: è il contenuto della relazione della al parlamento della Divisione investigativa antimafia (Dia) relativa al secondo semestre 2022. E più che la mafia siciliana sono 'ndrangheta e camorra, oltre alle mafie straniere, a penetrare sempre più a fondo il tessuto socioeconomico regionale.

Le strategie di infiltrazione sono sempre più sottili, e poggiano su imprenditori compiacenti o in difficoltà economica, ma anche su collaborazioni di professionisti e funzionari pubblici infedeli.

Massimo interesse, per il crimine organizzato autoctono, è il traffico di droga gestito spesso in collaborazione con criminali stranieri. Porta d'accesso privilegiata alla Toscana e all'Italia è il porto di Livorno.

Traffico di droga, reati estorsivi e predatori sono invece i terreni criminosi più frequentati dalle organizzazioni straniere.