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Il primo massaggiatore cardiaco sulle piste da sci

Si chiama Lucas e lo ha introdotto il Comune di Abetone-Cutigliano nel comprensorio sciistico. Il sindaco: "E' la prima esperienza in Italia"

Un ulteriore passo avanti nella lotta alla morte cardiaca improvvisa ed un altro progetto di emergenza e urgenza per la montagna pistoiese si è concretizzato con l’introduzione nelle piste da sci del comprensorio di Abetone del massaggiatore automatico “Lucas”. 

E’ la prima esperienza del genere in Italia, varata dall'amministrazione comunale di Abetone - Cutigliano.

“Siamo felicissimi del traguardo di questo importante progetto - ha dichiarato il sindaco Diego Petrucci - e onorati di ospitare il massaggiatore automatico  che permette la rianimazione in pista. Questa importante esperienza che ci vede pionieri in Italia, ci riempie di orgoglio e ci fa credere in un futuro di proficua collaborazione con le vaie Associazioni che operano nell’ambito del soccorso e soccorso sci. Voglio sperare che questo sia solo l’inizio di tante iniziative utili per la salvaguardia della salute sulla nostra montagna”.

Il massaggiatore è arrivato anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

Piero Paolini, direttore delle centrali operative del 118, ha spiegato che la dotazione di un massaggiatore cardiaco sulle piste da sci è un caso unico nel panorama nazionale e va ad affiancare i defibrillatori semiautomatici (DAE) e quindi alla cardioprotezione che, ormai da molti anni, è presente su tutto il comprensorio.

“Con questo nuovo strumento – ha spiegato il direttore del 118 Piero Paolinoi - sarà possibile completare in modo ottimale la catena dei soccorsi in questa grave patologia; nello specifico si potrà trasportare a valle anche un paziente in arresto cardiaco senza essere costretti ad interrompere le manovre rianimatorie".