Attualità

Millemila sfumature di montagna in Festival

Per la prima volta in Toscana sulla montagna pistoiese si è svolto l'Adventure Outdoor Fest, tra sport, arte e spettacolo con la natura protagonista

Tra gli eventi più suggestivi, lo slackline (Foto: Valeria Mutinelli)

Da passeggiare, correre, ascoltare e respirare, di giorno e di notte, tra i boschi o sospesi sopra di essi: sono mille e mille i modi di vivere la natura presentati per la prima volta in Toscana dall'ottava edizione dell'Adventure Outdoor Fest che si è svolto sulla montagna pistoiese da mercoledì scorso a ieri, domenica.

Il festival ha ricevuto più di 600 iscrizioni ai diversi appuntamenti in programma, a cui si vanno ad aggiungere 120 atleti presenti per il primo Tuscany Slackline Meeting e 150 runners che hanno preso parte al Montanaro Trail. Per non dire della presenza sui social con 322.000 persone raggiunte, 6.300 interazioni su Facebook e oltre 206.000 visualizzazioni su Instagram solo nell'ultima settimana.

Partenza mercoledì 15 Settembre con l'arrivo degli slackliners che, da tutta Italia ma anche da Spagna, Belgio, Francia, Austria e Germania per raggiungere il Ponte Sospeso di San Marcello Piteglio, dove i giorni sono passati tra allenamenti sulle tante linee sospese sopra il torrente Lima, sul laghetto e tra gli alberi del parco, tra momenti di festa, musica, esibizioni di giocoleria, acro-yoga e tessuti aerei.

Nelle giornate si sono dipanati incontri e spettacoli, eventi sold out che hanno annoverato tra i protagonisti Mauro Corona e Andrea Lanfri. Poi film e proiezioni nel concorso Adventure Movie Awards che ha premiato col No Limits to Happiness AwardPablo Hernan Aulita con il film argentino Pushing the limits, con l'Adventure Green Award il cileno Rafael Pease con il film Korovadu e col Grivel Golden Axe, il prezioso Piolet d’Or, Timm Schroeder e Neil Williman.

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Durante la notte, nel bosco, anzi, nella foresta del Teso, si sono vissute delle esperienze di sopravvivenza e completa immersione nella natura. Il Master in Outdoor Education della Fondazione Alma Mater di Bologna ha partecipato a questo e ad altri appuntamenti con un gruppo di corsisti, provenienti da tutta Italia, che hanno potuto acquisire competenze pratiche e sperimentare dal vivo quanto studiato a livello teorico.

Tra i vari momenti entusiasmanti al Ponte Sospeso c’è stata anche la presentazione dell’opera d’arte di Marina Arienzale, l’installazione luminosa Nadir, rappresentare la costellazione visibile dall’altro capo della Terra. Domenica è stata la giornata del Montanaro trail, gara che ha visto 150 runners e altri 40 partecipanti al percorso di Nordic Walking sfidare pioggia e temporale fin sui crinali e la cima del monte Gennaio. Ha vinto la gara, svoltasi in totale sicurezza grazie al supporto dei tanti volontari coinvolti, Daniele Brezzi con il tempo di 2 ore e 33 e, nella categoria femminile, Jessica Perna in 3 ore e 17, tempi strabilianti viste le avversità metereologiche.

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