Attualità

​Appennino InCanto, festival di lirica itinerante

Presentata la manifestazione itinerante dedicata alla lirica in strada. Il festival del bel canto che unisce Emilia e Toscana

“Una bellissima iniziativa che riesce a sposare i due fronti dell’Appennino e fa della musica un ponte che rinnova tradizioni storiche e musicali. Questa è cultura con la c maiuscola”. Così il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha presentato alla stampa “Appennino InCanto”, prima rassegna di lirica itinerante tra Emilia e Toscana in programma, sul nostro territorio, dal 24 a 27 agosto.

“L’Appennino che noi chiamiamo pistoiese – ha detto il presidente – rappresenta una fonte e un’espressione di cultura altissima”. “Nell’anno in cui Pistoia è consacrata capitale italiana della cultura, è importante che in luoghi di vitalità assoluta, tanto sul piano storico che musicale, dal Medioevo ad oggi, si rinnovi una tradizione di alto livello: il bel canto come veicolo di promozione di territori, da Sestola a San Marcello Piteglio, di grande significato pesistico, turistico e culturale”, ha detto ancora Giani ringraziando il sindaco del comune nella provincia pistoiese.

Il ricco programma di iniziative è stato illustrato da Angelo Gabrielli, direttore artistico del Festival, che ha parlato di una rassegna con una storia “giovane ma già ricca di significato. In questa edizione allarghiamo le offerte culturali mantenendo lo stile caratteristico della lirica che scende in strada”, ha spiegato.

Di un Festival nato “quasi per caso ma che nel tempo ha dimostrato grande qualità” ha parlato il sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo. “Abbiamo sposato questa iniziativa con entusiasmo, l’abbiamo vista crescere e assumere un profilo prestigioso”. “Credo – ha detto ancora il sindaco – che la rassegna ci aiuterà, come amministrazione, a declinare un concetto di montagna alternativo e più orientato alla crescita e allo sviluppo”.

La manifestazione è organizzata dalla Proloco di Piteglio, dall’Associazione culturale che dà il nome alla rassegna, con il patrocinio dei comuni coinvolti.