“I bisogni rilevati richiedono di potenziare ancora di più la “rete” delle prestazioni per garantire ai pazienti la continuità delle cure, il più possibile personalizzate, prima e dopo un ricovero ospedaliero". Lo ha detto il direttore della Società della Salutre Daniele Mannelli, nel corso dell'assemblea che si è svolta alla presenza del direttore generale dell’Azienda Usl Toscana Centro, Paolo Morello Marchese, del presidente e sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli e degli amministratori locali.
Le attuali case della salute di San Marcello Pistoiese, Agliana, Montale e Pistoia dovranno essere sempre di più espressione dei bisogni delle comunità di riferimento nelle intenzioni della Società della salute.
Le altre priorità riguardano i due acceleratori lineari e l'aumento dell’attività chirurgica e degli anestesisti per il parto. Le linee guida sono meno ospedalizzazione, più cure a casa con un ulteriore sviluppo dei servizi territoriali.
Prosegue poi la progressiva implementazione delle aggregazioni funzionali territoriali, la Aft, con i medici di medicina generale impegnati nel modello organizzativo della sanità di iniziativa. Con questa nuova organizzazione i medici di famiglia sono ora pienamente coinvolti nei progetti aziendali in particolare nel modello assistenziale territoriale rivolto alle patologie croniche.