Lavoro

Saeco, Tir tenta di forzare il presidio

Uno dei camion bloccati nello stabilimento di Gaggio Montano dai lavoratori in protesta permanente ha cercato di oltrepassare il blocco

C'è stata un po' di tensione oggi pomeriggio davanti allo stabilimento Saeco di Gaggio Montano, dove ancora resiste il presidio a oltranza degli operai che protestano contro i 243 esuberi annunciati dall'azienda detenuta dalla Philips. 

Una mossa percepita come un grave danno per il tessuto sociale ed economico di entrambi i lati dell'Appennino, quello pistoiese e quello bolognese.

E' successo intorno alle 14.30 di oggi, quando i lavoratori si sono seduti a terra facendo da ostacolo al camion che si era messo in movimento. La barriera umana si è formata appena il cancello si è aperto per far uscire il mezzo. 

 "Guarda caso questo fatto, una ennesima provocazione, avviene mentre pare che oggi o domani il ministro Guidi possa avere un confronto con il presidente di Philips. Davvero- dice Marino Mazzini, segretario della Fim-Cisl di Bologna non si capisce dove questa azienda voglia arrivare...".

Ieri, peraltro, si era registrato anche un segnale di distensione, con il tir lasciato partire dagli operai nella speranza che Philips ammorbidisse la sua posizione. Il braccio di ferro, però, per il momento è destinato a continuare.