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Per le scuole connesse fondi e router

La Regione conferma i 174.345 euro destinati alle infrastrutture digitali nel territorio provinciale pistoiese, col dettaglio comune per comune

La Provincia lo aveva anticipato (vedi articolo sotto) e adesso la Regione lo conferma: alle scuole pistoiesi sono in arrivo 174.345 euro per la connettività in banda ultralarga e per la dotazione di router e apparecchiature wifi. E' l'esito del bando regionale dedicato proprio all'implementazione delle infrastrutture digitali, a cui gli enti del territorio pistoiese hanno preso parte dando voce alle richieste pervenute dalle scuole. Ed ecco quanti contributi arriveranno nella provincia di Pistoia, come e dove.

Al Comune di Abetone Cutigliano sono destinati 2.000 per la connettività. Stessa destinazione 2.202 euro per il Comune di Sambuca Pistoiese mentre il Comune di Montale ottiene 2.588 euro per la connettività e 555 per i router. Sono 4.000 gli euro che andranno ai Comuni di Buggiano, Larciano, Montecatini Terme e 5.000 quelli in arrivo a Monsummano Terme. Al Comune di Uzzano sono destinati 6.000 euro per la rete, che salgono a 8.000 per i Comuni di Massa e Cozzile e di Pescia mentre il Comune di Quarrata ottiene 16.000 euro. Al Comune di Pistoia sono indirizzati 47.100 euro per la connessione e 900 per i router e alla Provincia di Pistoia vanno 64.000 euro per la connettività.

Proprio dal Comune capoluogo si esprime soddisfazione per l'esito della partecipazione al bando. I fondi andranno a implementare l'infrastrutturazione materiale in 25 scuole elementari e medie sul territorio comunale.

“Ogni ente – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture digitali Stefano Ciuoffo – ha potuto richiedere fino a 2.000 euro per plesso scolastico, escludendo le scuole dell’infanzia. Abbiamo voluto sostenere il mondo della scuola in un momento estremamente delicato, nel quale la pandemia ha sottolineato e reso ancora più evidente l’importanza strategica del potenziamento delle infrastrutture digitali". L'assessore regionale all'istruzione Alessandra Nardini ha sottolineato come "la pandemia abbia reso ancora più evidenti criticità esistenti con il rischio di vedere acuite disuguaglianze economiche, sociali, territoriali, di connessione". Non solo: "Questi interventi - aggiunge Nardini - saranno un patrimonio prezioso anche una volta superata la pandemia".