Ansia, depressione, difficoltà relazionali acuite dai periodi di lockdown e di isolamento con un picco conseguente di divorzi e separazioni: è la diffusa condizione di malessere registrata dagli psicologi che operano nella provincia di Pistoia. Lo fa sapere un'analisi dell'ordine regionale degli psicologi che ha preso in esame il periodo compreso fra il Marzo 2020 e il Febbraio 2022.
Il focus sulla provincia di Pistoia vede un aumento delle richieste generate dalla pandemia da parte dei pazienti per il 72,2% degli psicologi rispetto all'era pre Covid. Nella provincia si registra inoltre un incremento dei casi di separazione e divorzio, segnalato dal 44% dei professionisti locali.
“L’isolamento forzato e le restrizioni in certi casi hanno accentuato problematiche, contrasti e incognite preesistenti, mentre in altri hanno innescato nuovi timori e forme di disagio”, commenta la presidente Maria Antonietta Gulino.
La pandemia ha messo particolarmente a dura prova la vita di coppia, dal momento che il 44% degli psicologi dichiara una crescita dei casi di separazione e divorzio tra i propri assistiti.
Oltre a ciò, la provincia di Pistoia fa rilevare anche un preoccupante incremento dei comportamenti a rischio, come il ricorso a droghe e gioco d’azzardo o quello eccessivo all’alcool e al fumo: lo ha segnalato il 56,9% degli psicologi intervistati.
L’indagine è frutto di un questionario svolto da 1.099 psicologhe e psicologi iscritti all’Ordine della Toscana. Nel Pistoiese, in particolare, sono stati intervistati 72 iscritti, campione rappresentativo per la provincia in linea con il numero di iscritti all’Albo regionale.