Ieri erano 25 nel Pistoiese i conducenti degli autobus a casa per malattia o quarantena, in larga misura a causa del Covid-19, ma il numero cresce di ora in ora mettendo in difficoltà il servizio. Per avere un'idea, il 20 Dicembre gli autisti in malattia erano il 30-40% in meno. A esprimere preoccupazione per la tenuta del sistema è proprio il gestore del trasporto pubblico locale su gomma Autolinee Toscane.
Solo martedì, At guardava con timore al momento della riapertura delle scuole con il ritorno delle corse a pieno regime. Adesso invece la soglia critica si avvicina: “Purtroppo, la situazione dell’espansione della quarta ondata della pandemia si sta aggravando in modo veloce e senza soluzione di continuità", affermava ieri il presidente della società Gianni Bechelli.
"La crisi che ipotizzavamo arrivasse solo col ritorno del servizio scolastico invece già si vede all’orizzonte”, aggiunge. L'azienda ha messo a disposizione del personale mascherine Ffp2 nel tentativo di arginare i contagi, tuttavia: “Dopo il 6 Gennaio una parte del personale rientrerà dalle ferie, ma questo potrebbe non bastare visto il probabile aumento del numero dei contagi e delle quarantene”, conclude Bechelli.