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Covid, già 600 visite a casa delle Unità Speciali

Primo bilancio dei team pistoiesi Unità Speciali di Continuità Assistenziale composte da medici e infermieri. Effettuati 500 tamponi

Foto ufficio stampa Asl Toscana Centro

Le USCA, acronimo di Unità Speciali di Continuità Assistenziale, hanno già effettuato 600 visite domiciliari e 500 tamponi nella zona distretto Valdinievole e Pistoia. Il bilancio dell'attività, aggiornato al 5 maggio, è reso noto dalla Asl Toscana Centro. 

Sono due i team USCA attivi sul territorio pistoiese, con sede presso il distretto di via della Quiete alle quali afferiscono 9 Comuni: Pistoia, San Marcello Piteglio, Marliana, Abetone Cutigliano, Sambuca P.se, Quarrata, Serravalle P.se, Agliana e Montale. 

Ricordiamo, come spiega la Asl, che le USCA nascono per implementare la gestione dell'emergenza sanitaria per l'epidemia Covid-19 con la gestione domiciliare dei pazienti affetti da Coronavirus che non hanno bisogno di ricovero ospedaliero o sospetti di infezione. 

Nello specifico, le squadre sono composte da un medico (i medici hanno risposto volontariamente al bando aziendale) e dal personale infermieristico del servizio domiciliare USL individuato a costituire il team. I team si recano direttamente a casa e sono attivati dal medico e dal pediatra di famiglia. Qui rilevano importanti parametri dei pazienti che spaziano dalla capacità di alimentarsi e idratarsi, alla frequenza respiratoria e cardiaca ed effettuando rilievi strumentali, i cui dati sono poi trasmessi al medico curante. Il team USCA è abilitato all'effettuazione del tampone faringeo per individuazione del virus.

Di fatto, in base ai dati aggiornati al 18 marzo, circa 2/3 dei pazienti risultano essere asintomatici o presentano sintomatologia lieve. Da qui la decisione di affidare la presa in carico al territorio. Le USCA sono attive sette giorni su sette, dalle 8 alle 20. 

"Il team infermieristico U.S.C.A - ha detto Monica Chiti, responsabile della struttura infermieristica- è composto da personale proveniente da ambiti territoriali dell'Area Pistoiese che ha aderito volontariamente al progetto; il grande valore del gruppo è stato il sapere coniugare l'esperienza pregressa e l'attitudine alla relazione realizzando un nuovo modo di "assistere la persona" attraverso un sistema proattivo, di presa in carico e di monitoraggio a domicilio utilizzando la rete territoriale per quanto di loro competenza".

Coordina il gruppo la dottoressa Nicoletta Franchi. Dalla direzione Infermieristica, diretta dal dottor Paolo Cellini, arriva il ringraziamento ai colleghi Loriano Martellini, Gaia Bianchi, Silvia Marziali, Simona Corsini, Ilaria Martino e Riccarda Haudenschild per l'impegno e la dedizione.