Attualità

Arte e sociale, via alle domande per i contributi

È aperta la sessione erogativa della Fondazione Caript che lo scorso anno ha finanziato progetti per oltre 112mila euro. E adesso si replica

Cristina Pantera, Lorenzo Zogheri, Telesforo Bernardi

Un laboratorio musicale nel carcere di Pistoia, la realizzazione del sepolcro monumentale dedicato al partigiano Silvano Fedi, la riqualificazione e messa in sicurezza dell’area destinata a sport e attività sociali nel paese di Calamecca ma anche interventi per mettere in sicurezza circoli e per sostenere iniziative culturali come il Premio Letterario Internazionale Ceppo e l’Università Vasco Gaiffi: sono solo alcuni esempi dei progetti che, nell’anno passato, hanno beneficiato di contributi assicurati da Fondazione Caript con la sessione erogativa.

E per il 2022 Fondazione Caript ha aperto una nuova sessione erogativa - lo strumento messo in campo dal 2021 per sostenere i progetti per i quali non è possibile accedere a contributi assegnati attraverso i bandi tematici - con risorse destinate a progetti in questi settori: arte, attività e beni culturali; educazione, istruzione e formazione; volontariato, filantropia e beneficenza; sviluppo locale e edilizia popolare locale; salute pubblica; ricerca scientifica e tecnologica; protezione e qualità ambientale.

Le richieste di finanziamento possono essere avanzate da enti pubblici o privati senza scopo di lucro e che abbiano natura di enti non commerciali, oppure da cooperative e imprese sociali, entro le 16 del 10 Febbraio con procedura online sul sito della Fondazione. Lo scorso anno sono stati erogati oltre 112mila euro. Ora la formula viene riproposta per contributi dall'importo massimo di 25mila euro a progetto.