Autunno, torna la stagione dei funghi. Anche il bosco, però, ha bisogno dei suoi tempi. Proprio per questo la normativa in vigore stabilisce che il martedì sia vietata la raccolta di qualsiasi tipo di fungo. Il venerdì, invece, la raccolta è limitata ai soli residenti di specifiche aree. L'idea alla base di questa limitazione sta nella necessità di garantire al bosco un tempo di riposo ed evitare che il suolo forestale si degradi, anche solo a causa del calpestio. La polizia provinciale ha già accertato alcune violazioni per la raccolta di funghi nei giorni di chiusura: in questo caso la sanzione è di 240 euro, con sequestro dei prodotti. Per chi lascia rifiuti, la pena è più severa e può arrivare a 3.000 euro.
Sul versante della caccia, il bilancio dei controlli per il momento è positivo: nessun incidente nella giornata di apertura, nonostante la notevole presenza di cacciatori. Gli agenti della polizia provinciale, insieme al personale volontario (guardie ambientali volontarie, guardie venatorie volontarie), hanno effettuato numerosi controlli su segnalazione di cittadini e forze di polizia. Fra le infrazioni riscontrate, quelle di mancata osservanza della distanza di sicurezza da strade e abitazioni, punite con sanzioni che arrivano a 630 euro quando non ci siano risvolti di tipo penale.
Per segnalazioni alla polizia provinciale, il numero da contattare è 0573 372028.