Oltre alla Porrettana, ad essere interessata dai rimborsi previsti dal contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia, è anche la linea Prato-Bologna.
A comunicare l'andamento del rispetto degli orari sulle linee ferroviarie è la Regione Toscana.
Solo nei casi delle due tratte si è superato il limite del 4 per cento che fa scattare il diritto al bonus. L'indice di riferimento è calcolato considerando in particolare i ritardi in minuti accumulati in arrivo e i minuti di servizio non resi cioè i treni soppressi.
In entrambi i casi, spiega la Regione Toscana, le cause sono imputabili al gestore del servizio o al gestore della rete.