Il Bugiardino del Giubileo, così chiamato perché quest'anno il campionato della bugia festeggia i suoi primi 50 anni, è andato a Giancarlo Romiti.
La sua scultura verde rappresenta il campanile della chiesa del paese che da sempre ospita la manifestazione con un lungo naso che nell'immaginario letterario e collettivo è ormai sinonimo di bugia.
''Bravo Romiti - hanno commentato Emanuele Begliomini e Giancarlo Corsini, il magnifico rettore dell''Accademia e l'ideatore del campionato - ad un bugiardino animato finora non avevamo mai pensato e adesso possiamo dire che anche a lui è accaduto come a Pinocchio: ha preso vita. La storia si ripete. Adesso dovremo comprargli l'abbecedario mentre sicuramente potremo risparmiare sul cappello di mollica di pane''.
Il campanile verde domenica 31 luglio farà bella mostra di sé sul palco del quarantesimo campionato italiano della Bugia.