Attualità

La missione romana di LetterAppenninica

Continua la raccolta fondi per costruire una struttura in legno nel Comune terremotato di Posta. Pagliai: "Prossimo obiettivo consegnare la casa"

Una serata di solidarietà a Roma con Letterappenninica e l'obiettivo di aiutare la comunità di Posta, Comune appenninico in Provincia di Rieti, danneggiato dal terremoto.

Il resoconto dell'evento è stato fatto dallo scrittore e presidente di LetterAppenninica Federico Pagliai

"Le cose accadono se ci sono la volontà e la determinazione di farle accadere - ha scritto Pagliai - e di volontà di esserci, partecipare, condividere ed esprimersi, ieri sera al Teatro Arciliuto a Roma, ce n'è stata un bel po!
Eravamo in tanti, davvero tanti e uso questo abbriccico di fb per ringraziare tutti".

"Assiepati sui gradoni del teatro abbiamo assistito allo spettacolo che Arianna Safonov e il complesso musicale I Nu hanno messo su a favore di Posta, paesino alle pendici del Terminillo colpito dal terremoto ben rappresentato dalla sindaca di Posta Serenella Clarice".

"E poi - ha aggiunto Pagliai - c'eravamo noi di Letterappenninica, Mirto, Stinchi, il guru Mauro, Daniele e io, a rappresentare la montagna tosco emiliana e la solidarietà espressa da tanta gente a favore di Posta".

Pagliai ha parlato anche del futuro: "Prossima missione: il viaggio per consegnare la grande casa in legno massello che con il contributo di tanti è possibile acquistare e portare a Posta, laddove diventerà un centro aggregativo per chi si è trovato senza più una casa e non vuole finire da sfollato in qualche ameno albergo lontano dai luoghi natii. Per chi volesse ancora contribuire, la raccolta fondi resterà aperta fino al 28 febbraio".