Cronaca

​Finanza, in un anno sequestri per 4 milioni

Un 2015 impegnativo per la guardia di finanza di Pistoia che traccia il bilancio delle attività svolte. Nel mirino anche usura e contrabbando

E' un lungo elenco di numeri quello che esce dal bilancio della guardia di finanza di Pistoia che rimette insieme i pezzi di un anno di attività sul territorio.

Tra i dati più rilevanti emergono i 58 evasori totali e le 78 persone denunciate per reati tributari. E ancora, un arresto e 15 persone denunciate per riciclaggio, due arresti e 67 persone denunciate per reati fallimentari e societari e 4 milioni di beni sequestrati.

L'usura è costata l'arresto a una persona e la denuncia ad altre 37.

Sul fronte della contraffazione sono stati sequestrati 270mila prodotti contraffatti e non sicuri e oltre 80 tonnellate di gasolio di contrabbando.

Poi c'è chi si approfitta della crisi: 57 i finti poveri scoperti e 1 milione e 200mila euro di sperperi di denaro pubblico.

C'è poi il capitolo della lotta all'economia sommersa: "Gli interventi - ha spiegato il comandante Ciro Natale - sono stati attuati a contrasto dei fenomeni evasivi più pericolosi e sono stati rivolti nei confronti di quei soggetti che hanno manifestato i più elevati profili di evasione, grazie ad un'attenta selezione preventiva e mirata degli obiettivi, all'attività di intelligence, all'esito dei servizi di controllo economico del territorio e all'incrocio delle risultanze di oltre 40 banche dati e applicativi in uso al Corpo".

L'attività si è estesa anche all'ambito del gioco illegale e alle scommesse: sono stati 47 gli interventi che hanno portato alla denuncia di 4 soggetti, all’accertamento di 6 violazioni di natura penale e amministrativa e al sequestro di 17 apparecchi.

Sequestrata anche una sala scommesse a Pistoia gestita da “presta-nomi” ma di fatto riconducibile a due fratelli contigui alla camorra che sono stati tratti in arresto.