Attualità

Nel bosco il primo campus dei licei musicali

I partecipanti di questa prima edizione giungono da cinque licei musicali italiani, Milano, Busto Arsizio, Belluno, Firenze e Pistoia

A Pian di Novello, nella Riserva naturale di Pian degli Ontani del Comune di Cutigliano, i maestri Marco Papeschi e Federico Capaccioli, docenti del Liceo musicale Dante di Firenze, hanno deciso di dar vita a un esperimento destinato a diventare un appuntamento fisso per molti giovani musicisti italiani: il Primo Campus nazionale dei licei musicali, uno stage residenziale in un clima di vacanza-studio, destinato ai ragazzi dai 14 ai 20 anni che frequentano i licei musicali italiani.

Il Campus potrebbe rappresentare l’occasione per dare concretezza a una rete di licei musicali, come anche a un confronto istituzionale in forma di meeting o congresso, promuovendo la conoscenza e la diffusione di questo indirizzo della scuola secondaria di secondo grado che muove ancora i primi passi.

Iniziato il 22 luglio, con il Patrocinio del Comune di Cutigliano, il Campus continuerà fino al 30; durante questi otto giorni i giovani sono impegnati per tutto il giorno nella preparazione di un concerto che sarà offerto alla cittadinanza nel pomeriggio di sabato 30 luglio presso il Centro visitatori “Fior di Pietra” di Pian di Novello.

I locali per lo studio sono stati messi a disposizione dalla Corpo Forestale dello Stato e se qualcuno si trova a passeggiare nei pressi de “La Casetta” della Forestale può sentirli suonare e diffondere nel bosco le note dei brani che stanno preparando.

Come nella tradizione, ormai venticinquennale, degli Stage organizzati dal Maestro Papeschi, l’opera sarà inedita. Sarà costruita coi ragazzi stessi che racconteranno con la musica e coi loro pensieri giornalieri lo svolgimento del Campus. Durante l’esecuzione strumentale, due attori reciteranno i cammei che i giovani hanno prodotto, incastonati nella partitura di una Suite, in un’alternanza di musica e parole che ricreerà l’atmosfera degli otto giorni trascorsi insieme. La composizione dei brani e l’arrangiamento di altri pezzi che fanno da corona alla Suite è opera del Maestro Marco Bucci.