I venti di guerra, ormai più simili a una tempesta, toccano la sensibilità di tutti e anche dal Comune termale dell'Appennino è arrivata la solidarietà alla Francia.
A scrivere una lettera al sindaco del Comune gemello di Ollioules, nel sud della Francia, è il primo cittadino di Porretta Terme, Gherardo Nesti.
"Ho atteso qualche giorno prima di scrivere, sperando che le notizie di stampa e di tv sull'orrendo attentato di Parigi venissero attenuate. Devo purtroppo riscontrare che è accaduto l'esatto contrario - scrive il sindaco nella missiva - ti invio quindi formale dichiarazione di solidarietà per la Francia tutta, che è stata vittima del peggior delitto che si possa consumare".
"E ciò perchè - prosegue la lettera - la strage compiuta ha coinvolto vittime innocenti e tra esse le più indifese: fanciulli, ragazzi, persone di tutte le età. L'episodio non ha commenti, né si possono usare altre parole se non la totale condanna per quanto è successo".
Il messaggio, scrive il sindaco, arriva da tutta l'amministrazione e dalla commissione per l'integrazione e la valorizzazione dei cittadini europei di Porretta.