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Uncem, fusioni solo se condivise

Nell'annunciata manifestazione a Firenze, il presidente Oreste Giurlani punta il dito contro le decisioni prese 'dall'alto'

Oreste Giurlani

Il riferimento al caos sulla fusione tra Abetone e Cutigliano c'è stato e non poteva essere altrimenti visto il dibattito innescato, non solo nei due enti direttamente coinvolti, dalla decisione presa dal Consiglio regionale di dare semaforo verde al Comune unico dopo l'esito del referendum di novembre. 

Le fusioni, per Giurlani, vanno bene però solo se il progetto parte dal basso e i cittadini votano, "non come è successo all'Abetone e Cutigliano", ha detto il presidente.

"La montagna  e i territori rurali - ha poi aggiunto - hanno bisogno di risposte. Si deve aggiungere, invece che togliere, perché anche lì ci sono cittadini di serie A che hanno bisogno di servizi essenziali". E ancora: "Nelle aree montane se si toglie il Comune non rimane più nulla". 

Sulla montagna pistoiese ora si guarda anche all'altro referendum in avvicinamento che riguarda altri due enti: Piteglio e San Marcello Pistoiese. Si vota il 17 e 18 aprile.