La proposta, non di ora, avanzata di nuovo da Giurlani è quella di introdurre zone a 'fiscalità di vantaggio' per le imprese che si trovano sul territorio montano e che spesso, spiega Uncem Toscana, sono svantaggiate da eccessivi legacci burocratici.
"Per chi possiede un negozio in un Comune montano, per chi vuole potenziare una piccola impresa, per chi apre una partita iva, è necessario varare una legge che individui sgravi fiscali e minor carico burocratico", ha detto Oreste Giurlani.
Questo perché, come spesso ripetono gli stessi commercianti, esistono "gap strutturali permanenti che finora hanno impedito a molti esercizi commerciali e a molte imprese di crescere e sopravvivere nei Comuni montani più distanti dai poli dei servizi".
Il rischio da scongiurare per Uncem, per usare una brutale espressione, è quello della 'desertificazione commerciale' della montagna.