Le date, fissate a fine settembre dal decreto 168 del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, Sono quelle del 29 e 30 novembre.
Pochi giorni, insomma, alla decisione che i cittadini saranno chiamati a prendere sul futuro dell'eventuale Comune unico.
Favorevoli al processo di fusione il segretario provinciale PD, Marco Niccolai, ed il responsabile organizzazione, Riccardo Trallori. “La Regione Toscana ha avviato un percorso importante e coraggioso di ri-organizzazione, sia degli assetti istituzionali sia dei servizi - spiegano i due esponenti democratici - non possiamo che confermare il pieno sostegno del Partito Democratico".
Uno degli aspetti da tenere in considerazione, secondo i due esponenti Pd, è anche quello delle "opportunità predisposte dal legislatore regionale con incentivi e allentamento del Patto di Stabilità per quelle realtà territoriali che avranno il coraggio di fondersi”.
"Questo referendum, assieme a quello che ci sarà in primavera tra San Marcello e Piteglio, rappresentano l’occasione per poter disegnare una montagna più moderna, più efficiente e competitiva a partire dal 2017”.