Si tratta di un finanziamento di 4 milioni di euro, che interviene con un sostegno all’agricoltura delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici.
A farne notizia sono i consiglieri regionali del Pd, Massimo Baldi e Marco Niccolai.
"Con questa decisione – spiegano Baldi e Niccolai – continua l’impegno della Regione a favore delle zone montane e svantaggiate. In questo caso si tratta di benefici per le aziende agricole, che potranno partecipare ai bandi per accedere alle indennità compensative, previste per quelle aree come le zone montane che evidenziano carenze strutturali soprattutto in relazione alla struttura demografica e alla struttura economica".
"In tali zone tuttavia si concentrano la maggior parte delle attività agricole e zootecniche di maggior valore qualitativo, ambientale e paesaggistico della regione. Per attenuare il rischio di abbandono dell’attività agricola in queste zone in modo da garantire un maggior presidio del territorio, anche ai fini della prevenzione dal dissesto idrogeologico, attraverso questa delibera viene erogata per un anno un’indennità a ettaro di Sau, cioè di superficie agricola utilizzata all’interno delle zone montane. Una questione, come si può ben comprendere, che interessa molti operatori della montagna pistoiese".
Le domande per accedere ai finanziamenti previsti dal bando devono essere presentate utilizzando la modulistica presente sull’anagrafe Artea dal 13 aprile 2016 al 16 maggio 2016.