Attualità

I piccoli Comuni contro la Regione

L'Anpci definisce Abetone una "vittima" della decisione presa dal Consiglio regionale di procedere alla fusione con Cutigliano

Quello di Abetone, insomma, potrebbe essere un precedente di rilievo secondo l'Associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia che, in una nota, "si stringe attorno a tutta la comunità di Abetone, in Toscana, che rischia di essere ricordata come la prima vittima di un processo antidemocratico di fusioni forzose e di cancellazione dei Piccoli Comuni avviato dalla Regione anche sulla scia di provvedimenti e disegni di legge nazionali". 

Il duro affondo arriva dalla presidente dell'associazione Franca Biglio, secondo la quale "la decisione della Regione Toscana di procedere ugualmente alla fusione del Comune di Abetone con il Comune di Cutigliano, nonostante gli abitanti del primo si siano nettamente espressi in senso contrario nel referendum appena espletato, rappresenta un precedente gravissimo e pericoloso per tutti i Piccoli Comuni e per la democrazia italiana". 

L'Anpci, avverte Biglio, "è pronta a mobilitarsi al fianco dell'amministrazione comunale e dei cittadini di Abetone, nonché di tutti i Piccoli Comuni mortificati da imposizioni dall'alto irrispettose dell'autonomia locale e in particolare - conclude - del volere dei cittadini".