Attualità

L'emergenza neve ferma le attività sportive

I sindaci dell'Appennino firmano ordinanze di divieto escursioni e ciaspolate per il rischio valanghe. E Marmo precisa: "Solo quelle fuori dai boschi"

Chiusura temporanea di qualsiasi attività escursionistica, sci alpinismo, ciaspolate e altre attivita' sportive e del tempo libero sull'Appennino pistoiese, nei territori dei comuni di Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio, a causa dell'alto rischio di valanghe. I sindaci dei due Comuni, Alessandro Barachini per Abetone Cutigliano e Luca Marmo per San Marcello Piteglio, hanno firmato, ciascuno per il proprio territorio, un'ordinanza che vieta di praticare l'esercizio di attività sportive e del tempo libero. I provvedimenti rimarranno in vigore fino a tutto il 10 gennaio prossimo.

E' Marmo, in serata, a chiarire i contorni dell'ordinanza: "Mi preme chiarire - puntualizza - che il divieto di effettuare attività sulla neve è da intendersi come localizzato nelle aree non boscate del nostro territorio. Nella giornata di oggi ho emesso un'ordinanza sostitutiva della precedente per ulteriore chiarezza in merito". 

"Quindi passeggiate, ciaspolate e sci alpinismo sono praticabili solo nelle zone boscate, evidentemente se le condizioni di sicurezza sono adeguate e possibilmente partendo da casa per non appesantire il traffico sulle strade", specifica. 

Poi l'appello alla prudenza: "Evitiamo qualsiasi tipo di azzardo! Un nota specifica, più in generale, sugli spostamenti in automobile, che possono costituire un elemento critico di queste giornate: resta del tutto sconsigliato recarsi in questi giorni verso le zone di crinale, in particolare in automobile sulle strade del Teso e di Pratorsi, infatti le condizioni del meteo non consentono un'adeguata spalatura su queste strade dovendosi concentrare nelle frazioni del Comune nei pressi delle zone abitate, che per ovvi motivi devono avere la priorità nell'attuale condizione di straordinarie precipitazioni nevose. Teniamo presente che in queste giornate è importante ridurre al minimo il traffico sulle strade, utilizziamo l'automobile solo per gli spostamenti strettamente necessari".