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Attualità venerdì 30 luglio 2021 ore 14:50

La guardia medica turistica torna in montagna

Gli ambulatori saranno attivi per tutto il mese di Agosto con due sedi ad Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio

ABETONE CUTIGLIANO — La guardia medica turistica torna in Montagna per tutto il mese di Agosto. Lo annuncia l'Asl Toscana centro che, attraverso il dipartimento rete sanitaria territoriale (diretto dal dottor Daniele Mannelli) ha deciso di ripristinare il servizio, "Per sostenere e valorizzare la vocazione turistica dei luoghi montani".

Il servizio infatti garantirà l’assistenza sanitaria a coloro che in estate andranno a trascorrere le vacanze sulla Montagna pistoiese.

"Ci fa piacere - ha dichiarato il sindaco di San Marcello e Piteglio, Luca Marmo- che in un momento di così grandi difficoltà organizzative l'azienda sanitaria confermi un punto di presidio sul territorio della Montagna anche a supporto della stagione turistica che, auspichiamo, particolarmente favorevole".

"Vorrei ringraziare la dottoressa Carolina Marrani per essersi resa disponibile per effettuare il servizio di guardia medica turistica" ha aggiunto il sindaco di di Abetone e Cutigliano, Alessandro Barachini.

Le prestazioni ambulatoriali verranno effettuate ad Abetone e Maresca con una turnazione che garantirà il servizio durante la settimana (il sabato e la domenica il servizio sarà come sempre garantito dalla continuità assistenziale.

Gli ambulatori della guardia medica turistica saranno attivi dal 2 al 31 Agosto.

La guardia medica di Abetone sarà svolta al distretto dell’Asl nei seguenti giorni: lunedì 2, 9 e 16 Agosto (dalle 8 alle 13), mercoledì 4, 11 e 18 Agosto (dalle 15 alle 20); quella di Maresca sarà attiva alla Pubblica Assistenza: martedì 3 (dalle 14,30 alle 19,30), martedì 10, 17 e 31 Agosto (dalle 9 alle 14) e martedì 24 Agosto (dalle 10 alle 14), giovedì 5 e 12 Agosto (dalle 15,30 alle 19,30) e venerdì 6, 13, 20 e 27 Agosto (dalle 15,30 alle 19,30).

Le prestazioni sanitarie saranno erogate dai medici incaricati in favore dei cittadini che, trovandosi eccezionalmente al di fuori del proprio Comune di residenza, ricorrano all’opera del medico, a tariffe calmierate come previsto dall’accordo collettivo vigente.

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